mimmo rotella

Mimmo Rotella

Mimmo Rotella, all’anagrafe Domenico Rotella (Catanzaro, 7 ottobre 1918 – Milano, 8 gennaio 2006), è stato un artista italiano, legato al movimento del Nouveau Réalisme e della Pop Art internazionale.
Dopo gli inizi figurativi e le prime sperimentazioni, inizia a dipingere quadri astratto-geometrici. Nel 1953 comprende che il mezzo pittorico non è più un mezzo adatto per l’espressione della sua poetica e ha improvvisamente quella che egli definisce “illuminazione Zen”: la scoperta del manifesto pubblicitario come espressione artistica. Così nasce il décollage: Rotella preleva dai muri di Roma e incolla sulla tela pezzi di manifesti strappati per strada rielaborandoli poi in studio.
Nel 1960 aderisce al Nouveau Réalisme. Insieme ai décollages, Rotella esegue anche assemblages e ready-made con oggetti acquistati da rigattieri come tappi di bottiglia, corde, ceste di vimini e pezzi di stoffa. Questo rimando all’oggetto di uso comune e quotidiano lo avvicina alle pratiche coeve della Pop Art britannica e statunitense. si trasferisce a Parigi dove prosegue la produzione dei riporti fotografici (o reportages), già iniziata nel 1963, in cui si avvale di procedimenti fotomeccanici di riproduzione dell’immagine.
Agli inizi degli anni settanta produce alcune opere intervenendo sulle pagine pubblicitarie delle riviste con l’impiego di solventi e riducendole o allo stadio di impronta (frottage) o cancellandole (effaçage). Rientrato a
Milano elabora i blanks o “coperture”: manifesti pubblicitari azzerati, ricoperti da fogli monocromi, come avviene per la pubblicità scaduta. Nel 1984 realizza grandi tele a pittura acrilica dedicate al cinema. Nello stesso anno realizza le “sovrapitture”, ispirandosi al graffitismo: interviene pittoricamente su manifesti lacerati ed incollati su un supporto. Vi traccia scritte e simboli come quelli che si possono leggere sui muri cittadini. 
Nel 2003 realizza una serie di lavori  apponendo un segno pittorico su manifesti cinematografici parzialmente coperti da veline monocrome. Parallelamente a questo tipo di lavori, produce décollages di dimensioni imponenti.

Opere